Carta Finom: Recensioni, Opinioni, Costi, Limiti

Carta Finom

Dedicata ai possessori di partita IVA, ai freelance e in generale ai liberi professionisti, la carta Finom è uno strumento concepito per chi desidera semplificare e rendere ancora più smart la gestione degli oneri amministrativi e burocratici della propria attività.

Finom è una carta che rappresenta una vera e propria innovazione nel campo delle carte di credito. Semplice da utilizzare ma complessa e articolata nei benefici che propone, può essere definita come una vera e propria sfida lanciata nel mercato dalla società Finom, una startup fintech nata nel 2019.

In questo articolo ci occuperemo dei vantaggi, delle principali caratteristiche, degli aspetti pratici della gestione della carta e non solo. Attraverso le varie recensioni raccolte sui principali canali online, cercheremo di capire quali sono i vantaggi ma anche gli aspetti negativi della carta Finom.

Quando è nata la società Finom?

La Finom è una startup fintech nata nel 2019 da un’idea di tre imprenditori, Sergy Petrov, Antonio la Mura e Ivo Dimitrov. I tre, forti di una lunga esperienza nel settore finanziario e negli investimenti di natura digitale, si sono interrogati a lungo circa la necessità di creare una piattaforma in grado di semplificare la gestione delle fatture delle aziende ma anche di liberi professionisti come i freelancer.

L’obiettivo era tentare di realizzare un prodotto valido, capace di coniugare le funzioni bancarie con la contabilità e la gestione finanziaria dell’impresa. La vera innovazione però era tentare di coniugare queste tre esigenze imprenditoriali con uno strumento semplice da utilizzare e di uso quotidiano come lo smartphone.

Questa è l’idea che ha permesso la nascita del conto e della carta Finom. Grazie all’intuito dei suoi fondatori, oggi l’azienda, con sede ad Amsterdam, mette a disposizione dei professionisti una piattaforma che si è rivelata in grado di concretizzare un cospicuo risparmio in termini di tempo e denaro.

Conto e carta Finom: sono collegati?

Prima di spiegare in cosa consiste la carta Finom, è necessario comprendere i meccanismi del conto in quanto la carta non può essere emessa senza che il richiedente non abbia aperto in prima battuta un conto sulla piattaforma.

Come abbiamo avuto modo di sottolineare, la Finom experience è riservata esclusivamente ad aziende e liberi professionisti. Questo è il motivo per cui possiamo definire il Finom come un vero e proprio conto business.

La piattaforma mette a disposizione dei suoi clienti 3 piani tutto incluso ovvero 3 tipologie di conto corrente dove è possibile gestire la fatturazione elettronica e godere delle normali operazioni bancarie. Vediamoli nel dettaglio:

  • Solo o Piano Base

Questo è l’entry level della società Finom. Non prevede nessun costo, può essere utilizzato da un solo utente e prevede il rilascio di una sola carta di credito/debito.

  • Start

Questo conto permette di associare due titolari e prevede il rilascio di due carte fisiche. Il costo è pari a 14 euro mensili o 98 euro l’anno.

  • Premium

Il Premium è il conto perfetto per le aziende. Con un costo di 29 euro mensili o 288 euro annuali, consente di associare cinque titolari e cinque carte fisiche.

  • Corporate

Questo è il conto top proposto da Finom, perfetto per le realtà aziendali più complesse. Il costo è pari a 129 euro mensili o 1188 annuali è può essere utilizzato da venti differenti persone.

Il principale vantaggio del conto Finom è legato all’emissione della fattura elettronica. Grazie alle funzionalità della piattaforma e a un pratico form preimpostato, è possibile emettere una fattura in poco meno di un minuto.

Tutto quello che dobbiamo fare è inserire la data, il metodo di pagamento e ovviamente il numero progressivo della fattura; per quanto riguarda invece i dati del cliente, il modulo preimpostato richiede soltanto l’inserimento della ragione sociale o della partita IVA.

La piattaforma calcola in automatico l’IVA: in pochi step quindi il conto FINOM ci permette di calcolare l’intero importo e inviarlo tramite mail, Messenger, WhatsApp o telegram ai nostri clienti.

Altro benefit della piattaforma Finom è la possibilità di usufruire di un promemoria relativo alle fatture insolute. Il sistema infatti invierà un memorandum di pagamento al cliente con cadenza periodica ovvero dopo 3, 5, 7 e 15 giorni. Infine vi ricordiamo che il conto fornisce ai suoi utenti un IBAN italiano per effettuare bonifici nazionali ed esteri.

Che cos’è la carta Finom?

La carta Finom è una carta di debito che non solo permette la gestione dei fondi aziendali ma ne semplifica al massimo l’utilizzo. Al pari di altre carte innovative, come la Wirex ad esempio, può essere richiesta in forma fisica ma anche virtuale e questo rappresenta un innegabile vantaggio sia per chi intende utilizzare tale strumento esclusivamente online ma anche per chi è particolarmente attento all’ecosostenibilità e all’ambiente che ci circonda.

La Finom card appartiene al circuito VISA che, insieme al Mastercard, è riconosciuto e utilizzato in tutto il mondo. Come vedremo nel corso dell’articolo, questo strumento di pagamento è senza dubbio user-friendly perché attraverso lo smartphone permette una gestione puntuale, attenta e sicura del conto online, della fatturazione elettronica ma anche di un interessante e proficuo programma cashback.

A chi si rivolge la carta Finom?

Prima di capire caratteristiche e funzionalità di carta Finom, occorre ribadire un concetto molto importante: il conto, e quindi anche la carta, sono pensati soprattutto per freelance, ditte individuali e imprese business con dipendenti.

Riassumendo quindi possiamo affermare che la carta e il conto sono studiati soprattutto per i possessori di Partita Iva grazie all’innovativo servizio di fatturazione integrata che sfrutta le funzionalità dell’APP Finom.

Quali sono le principali caratteristiche della carta di credito Finom?

Caratteristiche e vantaggi: questi due concetti, nel caso della carta Finom, viaggiano di pari passo.

Il punto dal quale partire è il più semplice: questo strumento offre ai suoi clienti le stesse funzionalità di una carta erogata da un circuito bancario nazionale quindi parliamo di prelievi presso qualsiasi sportello ATM e la possibilità di ricevere ed effettuare bonifici SEPA. Allo stato attuale delle cose, i bonifici SWIFT sono accettati soltanto in entrata.

Tra le caratteristiche più innovative troviamo senza dubbio la possibilità di usufruire di un interessante programma risparmio. Il cashback previsto dalla carta Finom varia in base al tipo di piano prescelto, arriva a un tetto del 3% ed è calcolato, fino a un limite massimo di 10.000 euro, sulle spese effettuate per l’acquisto di beni e servizi presso centri commerciali, ristoranti, negozi e così via.

Altra importante caratteristica è la fatturazione integrata, un servizio conforme al 100% alla normativa vigente e non solo. Il titolare di carta e conto può condividere con i propri clienti un link di pagamento in modo tale che questi possano saldare immediatamente la loro posizione utilizzando semplicemente Paypal.

Dobbiamo inoltre evidenziare anche un’altra caratteristica capace di sottolineare ancora di più il carattere business di questa carta.

Finom infatti ci permette di aggiungere altri utenti al conto e alla carta. Attenzione però: questo non vuol dire che tutti la possono usare in maniera indiscriminata in quanto sarà infatti l’administrator a disciplinare i diritti di accesso.

Perché è così importante questa funzione? Facciamo un esempio pratico: permettere al proprio commercialista l’accesso per la rendicontazione delle operazioni effettuate, non solo semplifica le nostre attività quotidiane ma permette al professionista di svolgere al meglio il suo lavoro.

Carta Finom: è sicura?

La piattaforma Finom non è un Istituto bancario ma la società offre le stesse garanzie di un circuito tradizionale grazie anche alla garanzia di 100.000 euro di deposito alla European Deposit Guarantee Fund.

La carta è uno strumento sicuro e affidabile in quanto possiede i requisiti richiesti dalla General Data Protection Rule. Il sistema di criptaggio è tra i più avanzati e qualsiasi informazione viene ovviamente criptata prima di essere inviata ai server. Gli alti standard di sicurezza sono garantiti dal protocollo TLS e dal sistema 3D Secure.

I dispositivi di sicurezza non finiscono qui: ogni cliente deve autorizzare ogni transazione per eliminare sul nascere qualsiasi tentativo di phishing o clonazione.

Ricordiamo inoltre che la Finom presenta una partnership con un importante istituto finanziario, il Solarisbank, la cui licenza bancaria è stata rilasciata e viene costantemente monitorata dalla BaFIn, l’autorità di vigilanza bancaria tedesca, e dalla Banca d’Italia.

Come funziona la carta Finom?

La carta Finom funziona come tutte le altre carte di credito ma offre qualche funzionalità in più.

La card presenta la tecnologia Contactless quindi può essere utilizzata presso qualsiasi esercizio commerciale senza bisogno di digitare il codice PIN. Questa regola vale fino alla soglia massima di 50 euro, se la spesa eccede tale cifra sarà necessario inserire il proprio PIN per autorizzare il pagamento.

Ricordiamo inoltre che questa carta può essere associata a Google Pay, un sistema che semplifica e velocizza ancora di più le transazioni in quanto è sufficiente avvicinare il proprio smartphone al POS del commerciante per pagare beni e servizi.

Ogni acquisto concorre alla formazione del cashback quindi ci permette di accantonare una piccola percentuale di quello che abbiamo speso. Siamo sulla soglia del 3%, una soglia leggermente più elevata delle dirette concorrenti di carta Finom.

Dotata di Iban, si rivela uno strumento perfetto per ricevere ed effettuare bonifici sia nazionali che esteri. Nell’App, disponibile per Android e iOS, troviamo il servizio di fatturazione integrata, una feature che permette al titolare della card di inviare un link di pagamento condiviso ai clienti i quali, per saldare la propria posizione, potranno utilizzare PayPal.

Come si richiede la carta Finom?

Richiedere la carta Finom è semplice e intuitivo. Tutto quello che dobbiamo fare è collegarci al sito ufficiale della piattaforma, cercare la sezione relativa alle carte e cliccare su “Richiedi carta di credito”. A questo punto saremo reindirizzati alla pagina prevista per l’iscrizione. Qui dovremo inserire i nostri dati personali, la ragione sociale e ovviamente il numero di partita Iva. Una volta completato il form possiamo inoltrare la richiesta.

Il sistema ci chiederà una verifica relativa alla sicurezza. Per confermare la nostra identità infatti Finom ci richiede di scattare una foto a un documento d’identità in corso di validità.

Dopo averla inoltrata, la piattaforma ci invierà un codice di conferma sul numero di telefono cellulare indicato al momento dell’iscrizione. Dopo averlo inserito nell’apposito box e dopo aver provveduto a scaricare l’App ufficiale, possiamo crearci un conto e richiedere la carta. Finom ci invierà subito la versione virtuale. La carta fisica invece, se richiesta, ci verrà inviata all’indirizzo che abbiamo fornito entro 15 giorni lavorativi.

Attivare e ricaricare carta Finom: la procedura

Una volta ricevuta la carta, dobbiamo procedere con l’attivazione ovvero è necessario collegarla con il portfolio elettronico del conto.

Tutto quello che dovremo fare è effettuare un bonifico da una conto corrente in nostro possesso. Apriamo poi l’App, cerchiamo il pannello di controllo e clicchiamo sul link “Aggiungi denaro”. Nel form che si aprirà dovremo prendere tutti i dati che ci occorrono per poter inviare tale bonifico quindi il codice BIC e l’Iban del conto Finom.

Una volta inviato, la Finom si prende 3 giorni lavorativi per accreditare la cifra sul conto e rendere in questo modo operativa la carta.

Questa procedura è richiesta soltanto per l’attivazione della carta. In seguito, tutto quello che dovremo fare è ricaricare la nostra card utilizzando semplicemente l’App e il conto Finom.

Carta Finom: come si richiede il saldo e la lista dei movimenti?

Come abbiamo avuto modo di sottolineare, la gestione del conto Finom e della carta a esso collegato è user-friendly, grazie soprattutto alla possibilità di poter gestire tutto in maniera digitale tramite la comoda App.

Prendiamo ad esempio la verifica del saldo. Per controllare quanti soldi abbiamo sulla carta e sul conto dobbiamo semplicemente cliccare sulla voce Saldo per tutti i wallet che abbiamo creato e visionare la cifra che apparirà sulla dashboard.

L’applicazione ci permette di monitorare in tempo reale tutti i nostri movimenti, cliccando semplicemente sull’icona contrassegnata semplicemente dalla lettera I. Qui possiamo verificare tutte le transazioni in corso e quelle già completate.

Questo sistema ci permette dibloccare sul nascere qualsiasi tentativo di truffa, phishing e clonazione ai nostri danni in quanto, in presenza di un movimento sospetto, possiamo bloccare la carta e avvertire il Servizio Clienti.

Carta Finom e cashback: alcuni chiarimenti

Abbiamo già avuto modo di accennare al programma cashback che, come sappiamo, è valido sia per gli acquisti effettuati online sia per le transazioni fisiche.

L’importo massimo di cashback mensile dipende dal piano prescelto al momento della sottoscrizione del conto e va da un range minimo di 10 euro a un massimo di 100 euro mensili. Le cifre eccedenti tale importo non verranno inserite nel cashback mentre prelievi e trasferimenti tra conti non concorrono alla formazione del piano di risparmio.

Trasferire la cifra accumulata sul conto è molto semplice, basta cliccare su Impostazioni e accedere alla sezione relativa al cashback. Qui possiamo verificare la cifra accumulata e decidere di trasferirla cliccando su Ricevi cashback e visionando la pagina relativa alla transazione.

Carta Finom e l’opzione chargeback

Un errore che commettiamo spesso, soprattutto quando prendiamo in esame carte non legate ai circuiti bancari tradizionali, è pensare che non sia possibile effettuare lo storno di una transazione. Questa operazione, che consiste nel rimborso di una determinata somma da parte dell’esercente, può essere richiesta in seguito a un addebito errato o non dovuto sulla carta.

Se ci rendiamo conto di dover effettuare un chargeback, non dobbiamo far altro che contattare l’Assistenza che, in presenza di tutte le condizioni richieste, avvierà la procedura di reclamo rimborso al posto nostro.

La procedura può essere richiesta dagli aventi diritto in un termine massimo di 120 giorni dopo la data in cui è stata completata la transazione oppure dopo la consegna della merce.

Una volta effettuata la richiesta, il circuito Visa ha un mese di tempo per processare la richiesta. L’esito ci verrà comunicato dal Customer care.

Quali sono i costi di carta Finom?

Iniziamo subito con il dire che carta Finom viene rilasciata in maniera del tutto gratuita all’apertura del conto. Lo stesso conto non richiede nessun deposito, fatta eccezione la necessità di un bonifico per attivare la carta ed effettuare la prima ricarica.

I costi sono relativi quindi al piano scelto in fase iniziale.

Il Solo è totalmente gratuito e comprende l’invio di fatturazioni B2B, B2C e PA. I piani successivi sono a pagamento ma offrono numerose e interessanti funzionalità.

Ogni tipologia di conto (Start, Premium e Corporate) permette di pagare ogni mese la cifra richiesta oppure di usufruire di un prezzo scontato se si decide di pagare in una sola volta le dodici mensilità.

I pagamenti in Euro non prevedono commissioni aggiuntive mentre quelli in valuta estera comportano un costo aggiuntivo pari all’1,5% se siamo titolari di Conto Solo e dell’1% per i piani successivi.

Per quanto riguarda i prelievi, nel conto Solo sono previsti 2 prelievi gratuiti mensili, per gli altri la quota sale a 5.

Oltre tali soglie, la commissione applicata è pari a 2 euro.

Per il dettaglio completo dei costi vi invitiamo a visionare il paragrafo che abbiamo dedicato all’apertura del conto Finom ma soprattutto vi consigliamo una lettura attenta e consapevole del foglio informativo presente sul sito.

Quali sono i limiti della carta Finom?

Costi ma anche i limiti di carta Finom dipendono in larga misura dalla tipologia di conto prescelto. Il limite mensile massimo di pagamento è comune e consiste in 50.000,00 euro.

A cambiare è il tetto massimo del prelievo: per Solo la cifra è pari a 1.000,00 euro mentre per i successivi la quota sale fino a 3.000,00 euro.

Cosa fare in caso di furto e smarrimento della carta Finom

Se abbiamo smarrito o ci è stata sottratta la carta, possiamo bloccarne il funzionamento utilizzandolo semplicemente l’App.

Apriamo il pannello di controllo, accediamo alla sezione carte e selezioniamo la carta incriminata. A questo punto non ci rimane che bloccarla, richiedendone quindi un’altra, oppure congelarla. Quest’ultima opzione è molto interessante in quanto può servire sia in caso di azione fraudolenta sia se non vogliamo utilizzare la card per un certo periodo.

Se invece intendiamo bloccarla, dovremo specificare il motivo della nostra richiesta e confermare l’intera operazione dopo aver inserito un codice di verifica inviato, tramite SMS, al nostro smartphone.

Facciamo molta attenzione: questa procedura è irreversibile per cui non sarà più possibile sbloccare la carta.

Carta Finom e Customer Care

L’Help Center di Finom è attivo 24 ore su 24 ed è raggiungibile tramite chat e Whatsapp in meno di un minuto. In alternativa possiamo contattare il servizio clienti tramite numero verde oppure inviando una mail. Abbiamo bisogno di un supporto video? In questo caso Finom ci offre la possibilità di prenotare un appuntamento con un incaricato che saprà rispondere e risolvere qualsiasi dubbio e perplessità.

Come disattivare carta Finom

Possiamo disattivare in qualsiasi momento la carta Finom semplicemente inviando la richiesta al Servizio Clienti.

Opinioni e recensioni sulla carta Finom

Fin qui abbiamo cercato di capire cos’è esattamente la carta Finom, quali sono le sue caratteristiche, gli aspetti più innovativi ma soprattutto se è affidabile e sicura.

Ma cosa ne pensano i consumatori? Per avere un’idea chiara abbiamo preso in esame le varie recensioni lasciate sui principali canali online da parte di chi ha già avuto modo di provarla. Abbiamo quindi verificato e raccolto le opinioni presenti sui social, sui blog dedicati alla gestione finanziaria delle imprese e nei vari forum tematici.

La funzione più apprezzata è senza dubbio quella della fatturazione elettronica integrata che ha facilitato la riscossione ma anche sollecitato il pagamento delle fatture insolute da parte dei clienti più “smemorati”. I clienti hanno giudicato positivamente l’interfaccia pulita e assolutamente intuitiva dell’App che semplifica la gestione del conto e della carta Finom.

Molti clienti hanno deciso di sottoscrivere il conto e la carta dopo aver usufruito del periodo prova. La piattaforma infatti permette di usufruire per 15 giorni in maniera del tutto gratuita di tutte le funzionalità presenti nell’App. Il 90% dei clienti che hanno usufruito di questa possibilità ha deciso poi di richiedere il servizio Finom.

Altro punto a favore di Finom è la possibilità di ricaricare senza costi la carta e di poter diversificare i titolari. Ricordiamo che il piano Premium, ad esempio, rilascia ben 5 carte.

Ottimo il programma Cashback ma soprattutto il rapporto con il Servizio Clienti ritenuto risolutivo ma soprattutto veloce e competente nelle risposte.

I lati negativi sono pochi. Alcuni utenti hanno lamentato un costo eccessivo dei piani superiori al Solo mentre altri hanno ritenuto eccessivamente bassa la soglia dei prelievi gratuiti mensili.

Pro e contro di carta Finom

Pro

  • Programma Cashback
  • Piano entry level gratuito
  • Possibilità di diversificare gli accessi
  • App intuitiva e user-friendly
  • Perfetta per la gestione d’impresa
  • Assistenza Clienti veloce, efficiente e risolutiva

Contro

  • Piani leggermente costosi
  • Limite prelievi gratuiti mensili troppo esiguo

In conclusione, la carta Finom si è rivelata uno strumento perfetto per la gestione finanziaria da parte di freelance e titolari d’impresa.

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