Avete bisogno di chiedere un prestito o un finanziamento alla banca e vorreste sapere quali sono i tassi applicati in Italia e in Europa?
I tassi di interesse influiscono in modo decisivo sulla somma che dovrà essere restituita, di mese in mese, all’ente che ha erogato il prestito.
Naturalmente, per sapere a quanto potranno ammontare le rate del prestito, la soluzione più immediata da seguire consiste nell’effettuare un calcolo del finanziamento online, il quale consente di calcolarne in pochi istanti l’importo, comprensivo di TAN e TAEG, ottenendo un valore indicativo.
Sapere quali sono i tassi applicati e in che modo possono influenzare l’ammontare delle rate, anche a prestito già attivato, risulta in ogni caso molto importante, in quanto permette di valutare con maggiore attenzione la richiesta che si sta per effettuare e di scegliere il tasso d’interesse più vantaggioso per le proprie necessità e caratteristiche finanziarie, nonché il momento migliore per accendere un mutuo o richiedere un prestito.
In questo articolo spiegheremo quali sono i principali tassi applicati sui prestiti in Italia e in Europa e in che modo influiscono sull’ammontare della somma da restituire.
Che cosa sono gli interessi
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Quando si parla di interessi, si fa riferimento alle somme aggiuntive che devono essere corrisposte alla banca o all’ente che ha erogato il finanziamento quale compenso e risarcimento delle spese.
Si tratta di fatto della remunerazione che la finanziaria otterrà per il servizio offerto e il suo ammontare andrà a sommarsi all’importo totale che il richiedente dovrà restituire mensilmente.
L’ammontare degli interessi dipende dalla tipologia di tasso applicata e dalle variazioni che i tassi di riferimento subiscono nel corso del tempo.
L’ammontare dei tassi di interesse applicati ai prestiti: TAN e TAEG
Quando si decide di richiedere un prestito, i primi due elementi da prendere in considerazione per conoscere l’ammontare degli interessi sono il TAN e il TAEG, ossia il Tasso Annuo Nominale e il Tasso Annuo Effettivo Globale.
Il TAN è un valore espresso in percentuale e permette di conoscere il tasso d’interesse puro del finanziamento. La somma da esso rappresentata non dovrà essere corrisposta alla banca in una sola rata annuale, ma verrà suddivisa tra le varie rate mensili, andando quindi ad aumentarne l’importo.
Diversamente dal TAN, il TAEG non include solo i tassi di interesse propriamente detti, ma anche i costi relativi all’apertura e alla gestione del prestito o del mutuo. Espresso anch’esso in percentuale, non influenza direttamente l’ammontare delle rate mensili, ma il costo complessivo finale del prestito.
Tassi di interesse sui finanziamenti: quali tipologie esistono
Il Tasso Annuo Nominale e il Tasso Annuo Effettivo Globale sono dunque i due tipi di tassi che, applicati ai prestiti, permettono al richiedente di conoscere l’ammontare complessivo medio delle rate mensili e del prestito in generale.
Tali valori possono rimanere stabili nel tempo oppure variare, a seconda della tipologia di tasso scelta in fase di apertura del finanziamento, ossia:
- il tasso fisso: caratterizza i prestiti con rate mensili non variabili e il suo valore è strettamente correlato al tasso Eurirs;
- il tasso variabile: determina cambiamenti alle rate anche dopo la stipula del contratto. Per sapere come potrà variare, è necessario tenere d’occhio il tasso Euribor;
- il tasso misto: consente di passare dal mutuo a tasso fisso a quello a tasso variabile anche più volte e a scadenze stabilite in sede contrattuale.
Per quanto riguarda il tasso variabile, si potranno poi avere, oltre a quello standard, anche il tasso variabile con cap e il tasso variabile a rata fissa.
Tassi di riferimento per prestiti e finanziamenti
I tassi di interesse dei prestiti sono direttamente collegati ad alcuni tassi europei; sapere quali sono, come funzionano e in che modo possono influenzare l’ammontare delle rate mensili può aiutare nella scelta del finanziamento.
Tra quelli che è utile conoscere rientra, in primis, il tasso di interesse definito dalla BCE, il quale funge da vero e proprio tasso di riferimento non solo in Italia, ma in tutta Europa, definendo di fatto il costo del denaro. Le sue variazioni di valore influenzano direttamente l’economia generale, determinando un aumento o una riduzione dell’inflazione e ripercuotendosi sul credito rivolto a famiglie e imprese.
Altri due tassi molto importanti per chi richiede un prestito sono l’EURIBOR, acronimo di Euro Inter Bank Offered Rate, l’EURIRS, noto anche, più semplicemente, come IRS, ossia Interest Rate Swap.
Che cos’è l’EURIBOR e come influenza i prestiti
L’EURIBOR è la media dei tassi che vengono applicati sulle transazioni effettuate tra le primarie banche che operano attivamente nel mercato dell’euro.
Non esiste un unico Euribor uguale per tutti, ma tanti quante sono le scadenze relative alle negoziazioni effettuate tra le banche del sistema. A seconda dei casi si potrà dunque avere un tasso a 1 settimana, 6 mesi, 1 anno e così via.
Ma in che modo questo tasso d’interesse che riguarda le transazioni interbancarie in euro condiziona i prestiti rivolti a privati e imprese?
In modo molto semplice: le banche lo utilizzano per determinare il valore di base dei tassi variabili dei prestiti, anche a lungo termine, aggiungendo ad esso uno spread che può variare in base a diversi fattori. In genere, quello scelto è l’EURIBOR a 6 mesi.
EURIRS e prestiti a tasso fisso
Chi richiede un finanziamento con tasso fisso non deve fare riferimento all’EURIBOR, ma all’EURIRS, il tasso interbancario controllato dalla FBE e calcolato a partire dalla media dei valori dei contratti swap stipulati tra banche operanti all’interno della UE.
Anche in questo caso, non esiste un solo EURIRS, ma più tassi, i cui valori cambiano in base alla scadenza che, in questo caso, può andare da 1 fino a 50 anni. Al valore dell’indice di riferimento viene inoltre, ancora una volta, aggiunto uno spread.
Come fa l’EURIRS a influenzare i prestiti e i mutui a tasso fisso?
Giacché il prestito con tasso fisso presenta rate immutabili, il rilevamento del valore del tasso di interesse avviene al momento della stipula del contratto.
Altri tassi europei che possono influire sui prestiti
Tra gli altri tassi che possono entrare in gioco nel determinare l’ammontare degli interessi sui prestiti e sui finanziamenti troviamo l’EONIA e il LIBOR.
Il primo, acronimo di Euro OverNight, è simile all’Euro Inter Bank Offered Rate, ma si concentra sulle operazioni interbancarie della durata di un giorno; il London Interbank Offered Rate è invece la versione britannica dell’EURIBOR.