Come e dove ricaricare Paysafecard

Una delle caratteristiche pi importanti di qualsiasi carta prepagata è sicuramente la semplicità con cui è possibile eseguire la ricarica. Fornire nuova liquidità alla carta è fondamentale per poter continuare a utilizzarla, ecco perché, anche i possessori di Paysafecard si pongono la lecita domanda su come è possibile procedere alla ricarica.

La risposta non è univoca in quanto ci sono più strade percorribili e differenti prezzi in relazione al caso specifico che viene preso in considerazione. Tra le domande ricorrenti c’è appunto chi si chiede se è possibile procedere ad una ricarica che sia gratuita e senza alcuna commissione. Ecco una rassegna dei principali metodi per ricaricare Playsafecard, con costi e ulteriori informazioni per poter fare una scelta ponderata ed efficace sulla ricarica.

Dove si può ricaricare Playsafecard?

Playsafecard è una delle poche ad offrire la possibilità di ricaricare online anche sfruttando quelli che vengono chiamati voucher, ovvero buoni che permettono di avere conti sulle commissioni o sull’importo specifico.

Inoltre, si può anche ricaricare la carta in questione presso rivenditori specializzati, ricevitorie che consentono di pagare la ricarica in contanti. Nel primo caso è importante sapere che senza un conto corrente, una carta di credito o debito o un conto presso PayPal è impossibile procedere alla ricarica online. In tal caso l’unica via percorribile, in mancanza dei mezzi idonei per poter procedere al pagamento online, è quella della ricarica in contanti.

Come ricaricare online

Per ricaricare la Playsafecard online è importante avere uno strumento per i pagamenti elettronici, a quel punto, dopo ave acquistato il voucher, si potrà utilizzare il pin così ricevuto per immettere la liquidità all’interno della carta. L’operazione è molto più semplice e veloce di quello che può sembrare. Inoltre, sui vari siti ci sono infinite possibilità per portare a termine il pagamento in base alle esigenze di chi si appresta a ricaricare la carta in questione.

Il sito web recharge.com

Questo è uno dei pochi siti web grazie al quale si può ricaricare la Playsafecard attraverso un voucher e dunque senza alcun costo aggiuntivo. Basterà effettuare la ricerca presso la pagina principale della stessa, procedere alla selezione del taglio desiderato per l’acquisto e infine, selezionare il voucher pagando quanto necessario. Indicando la propria email, si avrà l’opportunità di ricevere il pin con il quale procedere alla ricarica della carta.

Il sito web Dundle.com

Così come per il sito precedentemente citato, anche Dundle consente di ricaricare la propria Playsafecard senza commissioni specifiche ma attraverso un voucher da acquistare. Anche in questo caso, bisogna selezione il taglio della ricarica e procedere all’acquisto. Questo shop online possiede molti più metodi di pagamento rispetto a quello precedente potendo così soddisfare maggiormente le esigenze di chi ha bisogno di ricaricare.

Lottomatica

Chi ha un profilo lottomatica può procedere alla ricarica semplicemente riempiendo gli appositi campi e acquistando il voucher in questione. La soluzione è semplicissima, il voucher si può vedere direttamente sul proprio profilo, si tratta probabilmente del metodo più veloce e d efficace tra quelli presenti online.

Ricaricare Playsafecard in contanti

Chi non è pratico del web, non ama effettuare ricariche online o semplicemente non lo desidera magari perché non possiede uno dei metodi per pagare con conto corrente o in ogni caso con bonifico elettronico, può selezionare la modalità online. Il metodo è davvero semplice perché basterà recarsi in uno dei punti di ricarica autorizzati che si possono trovare anche in rete. Basta inserire il proprio indirizzo per trovare quello più vicino a casa propria. Recarsi sul posto e acquistare presso la trattoria, il tabacchino, la lottomatica o il punto sisal, il voucher necessario per procedere alla ricarica in questione.

Si può ricaricare su PayPal

Per quanto riguarda la possibilità di ricaricare la propria Playsafecard è bene sapere in anticipo che questa modalità di pagamento è impossibile, direttamente sul sito web non si può procedere alla ricarica. Le motivazioni sono tutt’altro che conosciute ma in ogni caso, il problema si può aggirare senza difficoltà. Ci si può loggare su qualsiasi sito suddetto e procedere al pagamento selezionando PayPal come modalità di pagamento appunto. Questa addirittura risulta essere una delle modalità più sicure e facili da sfruttare poiché sarà il colosso dei pagamenti in rete a gestire la transazione e garantire per la stessa.

I costi della ricarica Playsafecard

Per quanto riguarda le commissioni, presso le ricevitorie autorizzate non ci saranno spese ulteriori da sostenere, infatti al ricarica della carta sarà semplicemente gratuita. Online al contrario potrebbero essere applicati dei costi in base al tipo di sito scelto per la ricarica ma soprattutto al taglio della stessa. vengono individuate delle percentuali trattenute poi dal sito per costo di commissione, che risultano piuttosto elevate e addirittura sproporzionate rispetto alla possibilità di non pagare nulla presso i rivenditori.

Come controllare la propria ricarica

Sempre sul web è possibile verificare il proprio saldo Playsafecard, inserendo i dati identificativi della carta che si possiede. L’operazione è davvero semplice, loggandosi sul sito si inseriscono le credenziali e si verifica il saldo. L’operazione oltre che semplice, può essere utile per controllare che nessuno abbia clonato o usato la carta per i propri acquisti. Inoltre, è fondamentale sapere che, nonostante Playsafecard non sia una delle più sicure, garantisce in ogni caso certezza nei pagamenti, perché per poter usufruire del saldo ricaricato bisogna in primis inserire il codice di ben 16 cifre che conosce solo il proprietario e poi procedere al pagamento. Chi lo desidera può anche aggiungere una doppia cifra di codificazione, attraverso una semplice password o in mancanza inserendo un codice ulteriore per poter procedere a qualsiasi tipo di pagamento così da avere quanto necessario per procedere alla finalizzazione dell’operazione.

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