Il modello f24 agevola il contribuente, perché è possibile inserire in un unico modello tributi diversi ed eventualmente compensarli con dei crediti erariali. Molte imposte che prima venivano versate tramite bollettini postali adesso sono state inserite in questo modello, che ha, tra le altre cose, il vantaggio di essere presente all’interno del proprio cassetto fiscale dell’Agenzia delle Entrate al quale si può accedere tramite credenziali, questo servizio permette di vedere in qualsiasi momento tutti gli f24 pagati nei vari anni.
I codici vengono utilizzati per distinguere i vari tributi in questo posti vi spiegheremo a cosa serve il codice tributo 3960.
Codice Tributo 3960: Cos’è ed a cosa si riferisce?
Si utilizza per pagare la la TASI, ovvero la “Tassa sui servizi indivisibili”, più esattamente per la “TASI – tributo per i servizi indivisibili per le aree fabbricabili – art. 1, c. 639, L. n. 147/2013 e succ. modif.”
Come pagare il codice tributo 3960
Le tariffe variano a seconda del comune.
Si utilizza il modello F24 nel quale possono essere compensati gli eventuali crediti
Va ricordato che:
- Gli f24 con importo zero si pagano esclusivamente i servizi Entratel, con le proprie credenziali o tramite intermediario o C.a.f, a prescindere se si è privati o titolari di partita iva;
- Gli f24 con compensazioni ma con saldo diverso da zero possono essere pagati tramite Home Banking dai privati, mentre i titolari di partita iva possono pagare solo tramite servizi Entratel
- Gli F24 senza compensazioni i privati possono pagarlo come preferiscono anche contanti mentre i titolari di partita iva tramite Home Banking, naturalmente entrambi, se vogliono, possono addebitarli tramite Entratel
Scadono il 18 giugno e metà dicembre seguono le scadenze dell’Imu
3960 Codice tributo: Come compilare il modello F24
La sezione da compilare è “Sezione IMU ed altri tributi locali”,
Primo campo da compilare
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codice ente/codice comune. Inserire la sigla del Comune di rifermento
Le successive tre colonne del modello F24, vanno solamente barrate e si riferiscono a:
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ravv.: va barrato nel caso di ravvedimento;
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immob. variati: va barrato nel caso in cui sono avvenute delle variazioni per uno o più immobili che richiedono la presentazione della dichiarazione di variazione;
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acc.: da barrare nel caso si sta pagando l’acconto;
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saldo: da barrare nel caso in cui si stia pagando il saldo
Se il pagamento viene effettuato in un’unica soluzione vanno barrate entrambe le caselle.
Le caselle successive dovranno essere compilate con delle cifre. Ecco cosa inserire in ciascuna delle ultime colonne:
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numero immobili: inserire il numero complessivo degli immobili per un massimo di 3 cifre;
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codice tributo: naturalmente va inserito il codice 3960;
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rateazione/mese rif.: da non compilare;
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anno di riferimento: inserire l’anno di imposta che si sta pagando;
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importo a debito versati: inserire l’importo a debito;
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importo a credito compensati: da non compilare.
Cosa fare se ho sbagliato codice tributo?
Gli errori di tipo formale possono essere corretti tramite istanza in carta semplice da inviare al comune di competenza. Il comune provvederà a modificare i dati e comunicarli all’Agenzia delle entrate.
In caso di omesso o mancato pagamento si potrà effettuare il ravvedimento.
Ravvedimento codice 3960
Il ravvedimento può essere effettuato nel caso in cui la violazione non sia stata ancora notificata.
Codice tributo 3960: Conclusioni
Il calcolo ha una procedura abbastanza complessa il consiglio è quello di rivolgersi a persone competenti.