Codice Tributo 3843: Cos’è e come compilare Modello F24

Il codice tributo 3843 viene utilizzato per pagare l’acconto dell’Addizionale Comunale attraverso la formula dell’autotassazione, tradotto significa l’Irpef che va a finire nelle casse dei comuni di residenza.

In questo articolo cercheremo di spiegare meglio come funziona il codice 3843 e come compilare il modello F24.

Codice Tributo 3843: Cos’è ed a cosa si riferisce?

L’Irpef è l’imposta sui redditi delle persone fisiche, che viene calcolata con un’aliquota crescente a seconda dello scaglione di reddito.

Oltre alle aliquote nazionali, lo stato consente ai comuni di imporre un’addizionale fino alla percentuale massima dello 0,8%.

L’addizionale di tipo comunale prevede un versamento attraverso un acconto pari al 30% dell’intero importo che va versato con il codice 3843. Il calcolo dell’acconto viene effettuato considerando le aliquote che l’ente comunale di residenza ha previsto per l’anno precedente.

Come pagare il codice tributo 3843

I titolari di partita iva non possono pagare con il modello cartaceo.

Se ci sono delle delle compensazioni o un saldo zero devono utilizzare i canali dell’Agenzia delle Entrate oppure affidarsi agli intermediari, se saldo è positivo e senza compensazioni in alternativa possono utilizzare, l’Home Banking.

I privati non titolari di partita iva possono pagare con il modello cartaceo l’importante che il modello abbia un saldo diverso da zero e non ci sono compensazioni, in questo caso possono recarsi presso gli sportelli dell’Agenzia delle Entrate, in banca o negli uffici postali.

Può essere pagato in contanti o con qualsiasi altro sistema di pagamento.

Se il saldo è diverso da zero ma ha delle compensazioni all’interno si potrà ricorrere all’Home Banking o agli Intermediari.

Se il saldo è pari a zero si è obbligati ad utilizzare i canali dell’Agenzia delle Entrate quindi Entratel F24 online o tramite intermediari abilitati, tipo commercialisti, caf, ced.

3843 Codice tributo: Come compilare il modello F24

Bisogna compilare la sezione: ”IMU ed altri ed altri tributi locali”.

Il primo codice che incontriamo è quello del comune, è un codice alfanumerico di 4 cifre, ogni comune ha un codice diverso che possiamo trovare in questa tabella successivamente dobbiamo compilare la colonna del codice tributo che, come detto, è il 3843 mentre nella casella apposita va indicata la voce ”Rateizzazione/ Mese rif” con l’indicazione, ad esempio, del 0106 o del 0101 in caso di pagamento in un’unica soluzione.

La parte successiva del modello è indicata dalla voce ”Importi a Debito Versati” con la semplice indicazione della somma da versare. Il saldo,è il prodotto del calcolo tra crediti e debiti e va indicato nella voce ”Saldo G-H”.

Cosa fare se ho sbagliato codice tributo?

Per correggere gli errori si può inviare una lettera all’Agenzia delle Entrate specificando le correzioni da fare, nel link potete trovare un fac-simile.

Oppure, usufruire del servizio civis modifica f24 se si è utenti entratel o fisconline.

Accedendo con le proprie credenziali nel sito dell’Agenzia delle Entrate, sarà possibile modificare il periodo di riferimento e il codice tributo.

Ravvedimento codice 3843

In casi di mancato o insufficiente pagamento dell’acconto dell’addizionale Irpef può essere sanato attraverso il ravvedimento operoso pagando:

La sanzione con il codice tributo 8926

gli interessi con il codice tributo 1998

Codice tributo 3843: Conclusioni

Per qualsiasi dubbio potete chiamare il numero verde il 848.800.444 dell’Agenzia delle Entrate, degli operatori preparati e disponibili sapranno rispondere alle vostre domande.

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