In questa guida vediamo cos’è e come funziona la disdetta Canone RAI e in quali casi possiamo non pagarlo.
Troverai più in fondo anche il modulo disdetta canone RAI Pdf per poter fare la tua richiesta (dichiarazione sostitutiva).
Di recente sono stati modificati i termini per la disdetta del canone a causa della precedente legge di stabilità.
Pertanto è cambiata la modalità per fare la disdetta attraverso l’autocertificazione.
Sarà anche molto importante per te capire a chi non deve pagare il canone RAI, ma andiamo con ordine e vediamo quali sono le ultime novità e normative su questa tassa che non sta tanto simpatica agli italiani.
Disdetta Canone RAI Novità e Normative
Indice Pagina
Con la Legge di Stabilità del 2016 approvata dal Senato, il canone RAI con l’importo di 90 euro, viene addebitato sulla bolletta dell’energia elettrica attraverso 10 rate mensili da Gennaio ad Ottobre.
Questo è valido per il Canone RAI ordinario, mentre per il Canone RAI Speciale e quindi che coinvolge le attività commerciali, tutto è rimasto come prima.
Il Canone RAI ordinario pertanto dovrà essere pagato da chi possiede un apparecchio che può ricevere trasmissioni televisive. La legge presume che se la persona ha un contratto di fornitura con l’energia elettrica, disponga di un apparecchio televisivo o comunque un apparecchio che possa ricevere trasmissioni televisive.
Con la legge di stabilità, art. 1, commi 72-79 non è più possibile fare la disdetta del canone RAI per il suggellamento (sigillatura) dell’apparecchio televisivo.
Cos’è l’autocertificazione per la disdetta del Canone RAI ?
L’autocertificazione o dichiarazione sostitutiva è una dichiarazione che la persona fornisce sotto la sua responsabilità per avere diritto all’esenzione della tassa in questione.
Attenzione che se i dati sono falsi, la persona può essere denunciata penalmente dalle autorità competenti e ovviamente non potrà usufruire dei vantaggi della dichiarazione sostitutiva.
Le persone che rientrano nelle categorie per non pagare il canone RAI, dovrà quindi fare un’autocertificazione ed inviarla con una raccomandata con ricevuta di ritorno.
Si potrà usare l’autocertificazione oppure il modulo disdetta canone RAI pdf.
Vediamo ora a chi spetta non pagare il canone RAI.
Chi non deve pagare il Canone RAI ?
Chi sono i soggetti che possono chiedere la disdetta del canone rai è punto molto importante e devi fare molta attenzione, in quanto come detto prima se disdici il canone dichiarando dati falsi o commetti qualche errore sarai denunciato penalmente.
Persone esenti dal pagamento dell’abbonamento TV:
- Persone con età pari o superiore ai 75 anni e con un reddito annuale inferiore a 6713,98 euro (circolare n.46/E del 20 settembre 2010)
- Persone che sono in possesso della seconda casa: in questo caso pagherà il canone RAI nella bolletta dell’energia elettrica solo sulla prima casa. Il Canone infatti per fortuna si paga una sola volta.
- Militari delle Forze Armate Italiane: in questo caso l’esenzione del canone è rivolta solo alle case del soldato, sale convegno, ospedali militari; mentre per quanto riguarda il possesso di un televisore in un alloggio privato anche se dentro le strutture militari, non sussiste l’esonero.
- Militari con cittadinanza straniera che appartengono alle forze armate della NATO: per essere esonerati in questo caso dalla tassa del canone rai, si dovrà scrivere allo Sportello Abbonamenti TV (SAT) e si dovrà allegare la dichiarazione del Comando da cui dipende il diretto interessato, oppure inviare un’autocertificazione che dimostri l’appartenenza alle Forze Armate della NATO. (art.10, paragrafo 1, Convenzione di Londra 19/06/1951)
- Diplomatici e consolari: gli agenti diplomatici e consolari stranieri accreditati in Italia sono esonerati dall’obbligo di corrispondere il canone tv a condizione che nel paese da loro rappresentato i nostri rappresentanti diplomatici ivi accreditati godano di uguale trattamento.
- Rivenditori e riparatori TV: Le aziende che fanno attività di riparazione o commercio di TV e apparecchi per la ricezione delle trasmissioni televisive, non devono pagare il canone rai. Questo grazie alla risoluzione della Direzione Centrale Normativa e Contenzioso dell’Agenzia delle Entrate n. 2003/79447 del 29 luglio 2003.
- Utenza di fornitura elettrica intestata ad un altro familiare.
- Se non si possiede nessun apparecchio per la ricezione delle trasmissioni televisive.
- In caso di decesso del titolare dell’abbonamento RAI.
- Abitazione in affitto, quando l’utenza dell’energia elettrica è ancora intestata al proprietario.
Come e dove inviare la disdetta del canone RAI
Per fare la disdetta del canone Rai, dovrai inviare l’autocertificazione più un documento di identità, tramite una Raccomandata con ricevuta di ritorno da inviare presso l’Agenzia delle Entrate.
Indirizzo dove inviare la disdetta del canone Rai
Agenzia delle entrate, Ufficio di Torino 1, S.A.T. – Sportello abbonamenti TV – Casella Postale 22 – 10121 Torino
Numero Verde per Assistenza
Per qualsiasi dubbio chiamare il numero verde 800 93 83 62 attivo dal lunedì al sabato dalle ore 9 alle ore 21.
Se chiami da fuori Italia, puoi invece usare questo numero: +39 06 87408198
Qual’è la scadenza per inviare la disdetta del canone RAI ?
Per poter inviare la disdetta del canone Rai ci sono delle scadenze ben precise da rispettare.
Vediamo qual’è la scadenza per la disdetta canone Rai 2018: devi inviare il modulo disdetta entro il 31 gennaio 2018, in questo modo sarai esonerato dal pagare la tassa per tutto l’anno 2018.
Se non hai già inviato la tua disdetta, potrai inviarla entro il 30 giugno 2018 e in questo caso sarai esentato dal pagare il canone RAI a partire dal 1° luglio 2018.
Fa fede la data di spedizione, rilasciata con ricevuta dall’ufficio postale.
IMPORTANTE: La dichiarazione sostitutiva disdetta canone RAI deve essere presentata ogni anno con i termini di scadenza descritti precedentemente.
Modulo disdetta canone RAI Pdf
Se rientri tra i soggetti che sono esenti dal pagar il canone RAI, come abbiamo già visto dovrai inviare un’ autodichiarazione più un documento di identità.
Avrai quindi bisogno del modulo disdetta canone RAi Pdf da compilare.
Per scaricare il modulo: CLICCA QUI
Ricordati di firmare il documento, barrare una delle opzioni che trovi e tieni presente che come detto all’inizio il suggellamento è stato abolito.
Come compilare il modulo disdetta canone Rai
Se hai già scaricato il modulo disdetta canone Rai PDF, vediamo ora come compilarlo.
Inserisci i dati del dichiarante, quindi Nome, Cognome, data di nascita, luogo di nascita e codice fiscale.
Se invii il modulo in via telematica, ricordati di compilare la sezione che trovi sotto i dati anagrafici, dove vedi scritto impegno alla presentazione telematica.
Se ad inviare il modulo è un intermediario, come commercialista, CAF per esempio, dovrai inserire nell’apposito spazio il codice fiscale dell’intermediario, la data e la firma dell’intermediario.
L’altro passaggio sarà quello di barrare la casella appropriata in base al motivo della disdetta del canone Rai.
Troverai quindi due quadri: QUADRO A relativa al non possesso di un apparecchio televisivo e il QUADRO B se c’è la presenza di un’altra utenza elettrica per l’addebito.
Il QUADRO A presenta due possibilità:
- che in nessuna delle abitazioni per le quali è titolare di utenza elettrica è detenuto un apparecchio tv (2) da parte di alcun componente della famiglia anagrafica (3)
- che in nessuna delle abitazioni per le quali è titolare di utenza elettrica è detenuto un apparecchio tv (2) , da parte di alcun componente della famiglia anagrafica (3) , oltre a quello/i per cui è stata presentata la denunzia di cessazione dell’abbonamento radio televisivo per suggellamento.
Come già detto prima, sarai responsabile dei dati che invierai e se tu dovessi presentare dati falsi sarai soggetto a denuncia penale e potrai essere soggetto ad una sanzione.
Cosa succede se non pago il Canone Rai ?
Ricevo una multa se non pago il canone RAI ?!
La risposta è SI!
Se non paghi il canone RAI in bolletta riceverai una sanzione che va dai 200 ai 600 euro.
La multa arriva per esempio se paghi la bolletta dell’energia elettrica con bollettino in bianco, ovvero pagando solo la parte dell’energia e non del canone Rai.
In questo il tuo fornitore di energia elettrica farà una comunicazione all’Agenzia delle Entrate. Ogni mancata comunicazione da parte della società fornitrice, spetterà una multa di 30 euro.
L’addebito del canone Rai sulla bolletta elettrica è di 9 euro che si pagano in 10 rate da gennaio ad ottobre.
Ovviamente oltre ai 9 euro per il canone, troverai anche l’importo relativo al consumo di energia elettrica.
Se non paghi il canone Rai riceverai come abbiamo visto, una multa che va dai 200 ai 600 euro.
Se invece hai fatto una autocertificazione falsa per non pagare il canone Rai, la sanzione prevede fino a 2 anni di carcere.
CASI PARTICOLARI
- Se sei in possesso di un apparecchio televisivo, ma non c’è nessun titolare con un contratto di fornitura di energia elettrica, dovrai pagare il canone Rai in maniera autonoma entro il 31 ottobre con modello F24.
- Per le persone che vivono su Isole che non sono allacciate alla rete elettrica, vale la stessa cosa, ovvero devi pagare il canone in maniera autonoma entro il 31 ottobre con modello F24.
Rimborso Canone RAI
Questo è il caso di coloro che sono esenti dal pagare il canone Rai, ma che però ti è stato addebitato lo stesso.
Quindi hai già inviato l’autocertificazione nei termini stabiliti per disdire il canone Rai, ma lo stai pagando ancora?
Vediamo cosa puoi fare per chiedere il rimborso del canone.
Semplicemente dovrai scaricare il modulo rimborso canone RAI Pdf e compilarlo in tutte le sue parti.
Per scaricare il modulo rimborso canone Rai: CLICCA QUI
Dovrai inviare una raccomandata con ricevuta di ritorno più un documento di identità valido.
L’indirizzo dove spedire il modulo rimborso è il seguente:
AGENZIA DELLE ENTRATE, DIREZIONE PROVINCIALE 1 DI TORINO, UFFICIO DI TORINO 1, S.A.T. SPORTELLO ABBONAMENTI TV – CASELLA POSTALE 22 – 10121 TORINO
Come compilare il modulo rimborso canone RAI
Vediamo ora come dovrai compilare il modulo rimborso.
Indicare i dati del dichiarante quindi Nome, Cognome, data di nascita, luogo di nascita, codice fiscale ed email.
Istanza presentata da erede: qui vanno indicati i dati della persona deceduta se state compilando il modulo a causa di decesso.
Impegno alla presentazione telematica: questo spazio va compilato solo se a presentare il rimborso è un intermediario come il CAF o un commercialista per esempio.
Richiesta di rimborso: qui dovrete indicare l’anno a cui si riferisce, l’importo del rimborso, il Codice POD rilevabile dalla bolletta dell’energia elettrica; il numero della fattura nella quale è stato addebitato l’importo del canone per cui si richiede il rimborso per ogni fattura ed infine il motivo del rimborso.
CODICI MOTIVO RIMBORSO CANONE RAI
- codice 1 – il richiedente o un altro componente della sua famiglia anagrafica è in possesso dei requisiti di esenzione relativi ai cittadini che hanno compiuto il 75° anno di età con reddito complessivo familiare non superiore a 6.713,98 euro ed è stata presentata l’apposita dichiarazione sostitutiva. Per l’esenzione relativa all’anno 2018 il reddito complessivo familiare dell’anno precedente (2017) deve essere non superiore a 8.000 euro
- codice 2 – il richiedente o un altro componente della sua famiglia anagrafica è esente per effetto di convenzioni internazionali (per esempio, diplomatici e militari stranieri) ed è stata presentata l’apposita dichiarazione sostitutiva
- codice 3 -il richiedente ha pagato il canone mediante addebito sulle fatture per energia elettrica, e lui stesso o un altro componente della sua famiglia anagrafica ha pagato anche con altre modalità, ad esempio mediante addebito sulla pensione
- codice 4 – il richiedente ha pagato il canone mediante addebito sulle fatture per energia elettrica e lo stesso è stato pagato anche mediante addebito sulle fatture relative ad un’utenza elettrica intestata ad un altro componente della stessa famiglia anagrafica
- codice 5 – il richiedente ha presentato la dichiarazione sostitutiva di non detenzione di apparecchi televisivi da parte propria e dei componenti della sua famiglia anagrafica
- codice 6 – il richiedente ha una motivazione diversa dalle precedenti . In questo caso riassume in sintesi il motivo della richiesta
In quanto tempo ricevo il rimborso ?
Dopo che la tua domanda di rimborso canone Rai è stata esaminata; l’accredito poi verrà versato sulla tua prima bolletta non prima di 70 giorni.
Come non pagare il Canone RAI Legalmente
Grazie all’articolo 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, l’Agenzia delle Entrate ha approvato la dichiarazione sostitutiva con la quale il soggetto ha diritto all’esenzione del canone Rai se soddisfa i requisiti elencati precedentemente.
Il soggetto che chiede di essere esonerato dal pagare in canone è anche responsabile come abbiamo visto prima nel caso dichiari il falso e che prevede delle sanzioni penali secondo gli articoli 75 e 76 dello stesso decreto.
Cosa fare in caso di problemi con la disdetta del canone
Ho cercato di fare del mio meglio per darti tutte le informazioni su come disdire il canone Rai.
Spero che tutto ti sia stato chiaro ed utile, ma se hai ancora dei dubbi e problemi, potrai trovare molte domande e risposte sul sito ufficiale della RAI
In caso di problemi quindi e se vorrai accedere alle FAQ clicca qui.
In alternativa puoi anche chiamare il Numero Verde all’ 800 93 83 62 attivo dal lunedì al sabato dalle ore 9 alle ore 21.
Se invece chiami dall’estero chiama il +39 0687408198
Puoi anche fissare un appuntamento telefonico con Pronto Rai, cliccando qui.
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Ti sei dimenticato di dire che la disdetta va ffatta ogni anno, pena la riattivazione in bolletta! Cristo!!!!
Ciao, guarda che se leggi bene è scritto 🙂 Lo trovi in questo paragrafo:
Qual’è la scadenza per inviare la disdetta del canone RAI ?
Per poter inviare la disdetta del canone Rai ci sono delle scadenze ben precise da rispettare.
Vediamo qual’è la scadenza per la disdetta canone Rai 2018: devi inviare il modulo disdetta entro il 31 gennaio 2018, in questo modo sarai esonerato dal pagare la tassa per tutto l’anno 2018.
Se non hai già inviato la tua disdetta, potrai inviarla entro il 30 giugno 2018 e in questo caso sarai esentato dal pagare il canone RAI a partire dal 1° luglio 2018.
Fa fede la data di spedizione, rilasciata con ricevuta dall’ufficio postale.
IMPORTANTE: La dichiarazione sostitutiva disdetta canone RAI deve essere presentata ogni anno con i termini di scadenza descritti precedentemente.