Se sei alla ricerca di una carta ricaricabile pratica e facile da usare, carta Monese è il prodotto che fa al caso tuo. Ma vediamo nel dettaglio quali sono le caratteristiche che contraddistinguono questa ricaricabile dalle principali concorrenti, quali sono le funzioni che possono essere svolte tramite l’omonimo conto a cui la carta è collegata e, cosa molto importante, quali sono le opinioni dei clienti che hanno già avuto modo di utilizzare carta Monese.
Carta Monese: costi
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Il prodotto finanziario di cui ci stiamo occupando è emesso dalla società inglese Monese Ltd, che opera nel settore finanziario da appena cinque anni (2015) ma che in questo breve periodo è riuscita a ritagliarsi un’importate fetta di mercato e di emettere una ricaricabile tra le più apprezzate del momento, ovvero una comune carta di debito grazie alla quale è possibile effettuare acquisti in base al saldo presente sulla tessera stessa.
Carta Monese è un prodotto molto diffuso basti pensare che è presente in oltre 20 Paesi, riscuotendo un notevole successo grazie ad un profilo giovane e accattivante che rende questa carta ricaricabile particolarmente vantaggiosa ed interessante, soprattutto per le persone che amano viaggiare oltre i confini europei e quindi hanno la necessità di utilizzare altre valute diverse dall’euro.
Ma passiamo ad analizzare nel dettagli alcuni degli aspetti più importanti di questo prodotto finanziario: i costi. Quando si valuta la bontà di una carta di debito, come quella emessa dalla Monese Ltd, occorre valutare attentamente tutto ciò che riguarda i costi, le commissioni e gli oneri che sono in capo al titolare della carta.
Nel caso di Carta Monese è opportuno precisare che questa carta fa riferimento ad un omonimo conto, ovvero il conto Monese, che è di natura telematica e che è stato programmato per essere intuitivo ed economicamente conveniente. Tuttavia, esistono diverse tipologie di conti che si differenziano per i servizi offerti al cliente e che, di conseguenza, comportano maggiori o minori commissioni.
Nello specifico il conto Monese prevede tre tipologie di depositi monetari: il Simple, il Classic e il Premium.
Per coloro che scelgono di affidare i propri risparmi al conto Simple non sono previsti costi mensili e il deposito è praticamente gratuito. Uno dei pochi oneri economici previsti per i clienti che decidono di aprire un conto Simple riguarda il costo di spedizione della carta ricaricabile, parliamo di una cifra irrisoria di 4,95 euro.
Se hai una carta Monese con il conto Simple hai la possibilità di prelevare contante presso gli sportelli bancomat e il costo dell’operazione è di 1 euro. Tuttavia se il prelievo riguarda una valuta differente da quella con la quale si è scelto di aprire il conto, le commissioni previste ammontano al 2% dell’importo prelevato (con un prelievo minimo di 2 euro). I depositi che avvengono tramite app, invece, sono completamente gratuiti.
Per i clienti che decidono di aprire un conto Classic non sono previsti oneri per la spedizione della carta ricaricabile, tuttavia il costo previsto per l’apertura del conto è di 4,95 euro.
I prelievi sono a costo zero per un massimo di sei operazioni, ma solo se la transazione avviene tramite bancomat. A partire dal settimo prelievo in poi è prevista una commissione di 1 euro per ogni operazione effettuata.
I clienti che scelgono di associare carta Monese ad un conto Classic possono depositare denaro tramite l’app senza dover affrontare alcun costo. Nel caso di transazioni che prevedono il cambio di valuta, è previsto il versamento di una commissione pari allo 0,5% del valore del prelievo.
Se sei un cliente interessata al conto Premium, sappi che la carta Monese associata è completamente gratuita, ma è comunque previsto un esborso di 14,95 euro a titolo di canone mensile. La carta Monese collegata al conto Premium può essere usata presso qualsiasi sportello ATM, senza oneri e senza limitazione del numero dei prelievi. Anche le operazioni che comportano il cambio di valuta sono completamente a costo zero.
Carta Monese: come effettuare una ricarica
La Monese è a tutti gli effetti una carta di debito e, come tale, permette al suo legittimo titolare di compiere transazioni in uscita solo limitatamente all’importo caricato in precedenza. Per questo motivo, per poter usare la carta Monese è necessario effettuare una ricarica di denaro. Ma come si esegue questa operazione?
Il team che ha lavorato alla realizzazione di questo interessante strumento finanziario ha pensato ad un sistema di ricarica che potesse essere semplice e diversificato, con lo scopo di offrire al cliente varie opportunità tra le quali scegliere.
Carta di debito Monese può essere ricaricata mediante IBAN. In sostanza, è possibile effettuare una transazione di denaro da un conto corrente verso lo strumento finanziario emesso dalla società inglese tramite bonifico SEPA o bonifico internazionale. Questa opzione porta con sè le tempistiche tipiche di una comune movimentazione di denaro bancario.
Per ricaricare la carta Monese è possibile utilizzare un’altra carta di debito. Affinché quest’operazione sia fattibile è necessario che lo strumento che viene collegato alla Manese appartenga al circuito MasterCard o Visa. Utilizzando questo metodo, le tempistiche sono decisamente ridotte rispetto al bonifico, infatti si parla di un accredito immediato.
Un altro metodo – che tuttavia può essere utilizzato solo nel Regno Unito – consente di ricaricare la carta Monese trasferendo direttamente denaro contante recandosi in un Ufficio Postale o utilizzando il sistema PayPoint.
Carta Monese: limiti
Come tutte le carte di debito e, più in generale i prodotti finanziari, anche la carta ricaricabile Monese prevede dei limiti al suo utilizzo.
Uno dei primi vincoli da rispettare riguarda il saldo massimo che non può superare le 40 mila sterline/euro: in sostanza si tratta di un limite su base annuale che comporta la possibilità di avere accrediti fino alla suddetta cifra e al di fuori della quale non è più possibile ricevere denaro.
Per quanto riguarda i limiti relativi ai versamenti occorre specificare che, solo nel Regno Unito, è possibile effettuare operazioni in uscita per un massimo di 500 sterline al giorno presso gli Uffici Postali. Se la transazione di denaro è eseguita mediante il sistema PayPoint, il titolare della carta Monese potrà accreditare per un valore massimo di 249 sterline ed mettere in atto operazioni – sia in entrata che in uscita – per un totale di 500 sterline al giorno.
Se hai intenzione di usare la carta di debito Monese come un comune bancomat, quindi compiendo transazioni allo sportello, allora puoi prelevare denaro contante per un massimo di 300 sterline/euro al dì.
Se, invece, vuoi eseguire pagamenti tramite POS, ovvero pagando con il bancomat nei negozi o presso tutti gli esercenti che offrono questa possibilità tra i metodi di pagamento (in genere è indicato all’ingresso del negozio), l’importo massimo che puoi spendere ammonta a 4.000 sterline/euro raggiungendo un tetto massimo di 7.000 sterline/euro. Questo limite è applicato anche ai pagamenti con carta Monese per gli acquisti online effettuati sulle piattaforme di e-commerce.
Altro limite da prendere in considerazione quando si valuta un prodotto finanziario come carta Monero riguarda il numero di ricariche, che in questo caso sono massimo 2 al giorno, 5 su base settimanale e 10 su base mensile; tuttavia le transazioni in entrata eseguite con un bonifico SEPA o internazionale non prevedono alcun tipo di limitazione.
Carta Monese: come richiederla e i 15 euro di bonus
Se quanto detto finora ti hanno convinto che carta Monese sia la ricaricabile che meglio si adatta alla tue esigenze personali, allora sappi che per diventare titolare sono sufficienti poche semplici mosse.
Per poter avere a casa tua la ricaricabile di Monese occorre eseguire una procedura telematica, che comporta il collegamento al sito ufficiale della carta, dove una serie di passaggi piuttosto semplici ti permetteranno di ultimare la richiesta.
Sappi che è possibile inoltrare la domanda per ottenere la ricaricabile Monese anche tramite il tuo smartphone e che prima di dare il via al procedimento occorre essere muniti di documento di riconoscimento (carta d’identità o passaporto) e codice fiscale.
Per coloro che scelgono di utilizzare un sistema operativo Android è possibile scaricare l’app ufficiale dell’istituto di credito, grazie alla quale sarà possibile svolgere l’intero procedimento, ma anche tenere sempre sotto controllo gli accrediti, i pagamenti, i versamenti e tutte le transazioni che verranno eseguite con carta Monese.
Dal momento che la carta di debito Monese è collegata ad un omonimo conto, la prima cosa da fare è aprire un deposito telematico scegliendo tra le tre diverse versioni: Simple, Classic e Premium.
Per compiere questa operazione è sufficiente cliccare sul tasto Apri conto che prevede la compilazione di un apposito form, l’invio telematico di un proprio selfie, l’inoltro della foto del proprio documento di riconoscimento e del codice fiscale.
L’operazione si svolge nel giro di pochissimi minuti e dopo averla ultimata occorre attendere un’altra manciata di minuti perché l’utente, nonché nuovo cliente, riceva la notifica di attivazione automatica di un conto Simple (solo successivamente il cliente può scegliere il conto preferisce).
Aperto il deposito, l’utente ha l’opportuntà di accedere all’app e di effettuare la richiesta della carta ricaricabile Monese che viene prontamente spedita e recapitata via posta, nel giro di pochi giorni lavorativi, all’indirizzo indicato al momento della compilazione del form.
Nell’attesa del postino che ti consegni la tua carta Monese, è comunque possibile operare tramite l’omonimo conto e quindi eseguire transazioni in entrata o in uscita, grazie al codice IBAN che viene attivato contestualmente all’apertura del deposito.
Al momento è attiva un’importante promozione che offre a tutti i nuovi clienti di Monese ben 15 euro di bonus, caricati direttamente sulla carta di debito. Per ottenere questo piccolo incentivo economico è necessario, in fase di autenticazione e di apertura del conto, inserire il codice promozionale: CARTEP15 .
Carta Monero: saldo
Come tutti gli strumenti telematici, anche Monese dispone di una comoda e pratica app pensata per offrire al cliente, nonché titolare del conto, la possibilità di tenere sempre sotto controllo i propri movimenti di denaro.
Dal momento che carta Monese è una ricaricabile che consente di effettuare pagamenti e acquisti limitatamente alla somma di denaro caricata sullo strumento finanziario, è fondamentale tenere sott’occhio il saldo della carta, in modo tale da conoscere con esattezza la somma di denaro che è ancora spendibile.
La cifra che corrisponde al saldo della carta Monese è indicata nella schermata principale dell’app della ricaricabile dove, tra le altre cose, è possibile evidenziare l’estratto conto in cui sono indicati tutti i movimenti effettuati fino a quel momento (pagamenti, accrediti, etc.).
Carta Monese: sicurezza e altre caratteristiche
I prodotti finanziari si sono evoluti notevolmente negli ultimi anni, permettendo ai titolari di strumenti come le carte ricaricabili di accedere rapidamente all’home bancking e di effettuare le più comuni operazioni in modo semplice e veloce.
Tutto ciò ha fatto sorgere l’esigenza di rendere le carte degli strumenti che siano in grado di offrire la giusta dose di sicurezza.
Nel caso specifico di carta Monese, ogni detentore della ricaricabile ha la possibilità di personalizzare i livelli di sicurezza stabilendo alcune funzioni come ad esempio bloccare i pagamenti online oppure quelli effettuati utilizzando i comuni POS, inoltre è consentito impedire i prelievi presso gli sportelli.
In questo modo se per caso ti dovesse capitare di smarrire la ricaricabile Monese avrai l’opportunità di renderla inutilizzabile a chiunque la trovi. Una volta bloccata la tessera è comunque opportuno presentare una denuncia di smarrimento presso le autorità competenti (polizia o carabinieri).
Se hai la sensazione che la tua carta Monese ti sia stata sottratta, ovvero rubata, hai la possibilità di bloccare completamente questo strumento in modo tale da non poter essere usata nè per effettuare prelievi nè per eseguire pagamenti tramite POS o online.
In seguito, potrai richiedere una nuova carta chiamando il centro assistenza clienti e presentando la denuncia di smarrimento o furto. In questo modo la carta persa verrà annullata e, a te, verrà consegnata a casa una nuova tessera perfettamente uguale alla precedente, compre il saldo.
La carta di debito Monese è uno strumento che permette di effettuare pagamenti con la modalità contactless. In pratica sarà sufficiente avvicinare la carta al POS abilitato e, digitando il PIN sull’app installata sul proprio smartphone, avverrà lo scambio di denaro.
Per i pagamenti pari o inferiori ai 25 euro non è necessario inserire il codice di sicurezza per autorizzare l’operazione.
Una delle caratteristiche di carta Monese, che meritano di essere sottolineate, riguarda il sistema cashback, cioè una sorta di bonus al quale si può aderire che permette di acquistare alcune categorie di prodotti e di ricevere un rimborso che corrisponde ad una percentuale del denaro speso. In questo modo, maggiori sono gli acquisti e maggiori saranno le possibilità di guadagno.
Carta Monese: recensioni da chi l’ha già provata
Facendo un giro in rete è possibile avere un’idea più chiara di quali sono in vantaggi e gli svantaggi che si nascondono dietro l’uso di questo strumento finanziario.
Sul sito ufficiale della carta Monese appare evidente che il 77% dei clienti hanno espresso un giudizio molto positivo su questa ricaricabile, definendola un prodotto eccellente.
Il 12% degli utenti ha invece giudicato carta Monese un valido strumento di pagamento; per il 3% dei clienti, invece, si tratta di una carta accettabile; l’1% ha definito carta Monese un prodotto mediocre; ed infine solo il 7% dei detentori di questa carta hanno ammesso che i tratta di uno strumento scarso.
Leggendo le recensioni degli utenti abbiamo individuato alcuni dei punti di forza che caratterizzano carta Monese come:
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- il bonus che permette di ricevere la carta a casa propria a costo zero e con una prima ricarica regalata dall’istituto di credito;
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- l‘assenza di commissioni per chi si reca in Gran Bretagna;
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- il conto Simple completamente gratuito che permette di prelevare fino a 200 euro al mese;
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- la possibilità di effettuare le ricariche tramite un altro conto e usando un codice amico (possono essere diversi, basta cercare in rete) che ti permettono di ricevere un accredito del valore di 10 euro;
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- un servizio di assistenza sempre attivo e operatori competenti e gentili;
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- la possibilità di invitare un amico ad aprire un conto Monese e ricevere, in questo modo, un bonus del valore di 15 euro;
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- il livello di sicurezza che permette di bloccare velocemente la carta in caso di furto o smarrimento;
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- la partnership con PayPal che rende comodo l’utilizzo del denaro depositato sul conto telematico anche nella vita di tutti i giorni.
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Per quanto riguarda gli aspetti meno positivi riscontrati dai clienti che usano o hanno usato carta Monese dobbiamo segnalare che per ottenere opzioni extra è necessario versare un canone mensile. Inoltre, alcune operazioni richiedono al titolare del conto di recarsi fisicamente presso una banca associata. Una delle operazioni che richiede questa eventualità è il deposito di somme di denaro che superano una determinata soglia (tutto è regolarmente indicato nel cotratto da sottoscrivere al momento dell’apertura del deposito telematico).
A onor del vero, quest’ultimo aspetto interessa tutte le carte ricaricabili come Monese e tutte le home bancking che operano sul territorio italiano.
Nel complesso la carta di debito Monese, il suo omonimo conto e l’app grazie alla quale è possibile gestire il tutto rappresentano un’ottima soluzione per tutti coloro che viaggiano molto e hanno bisogno di una ricaricabile semplice, gratuita e facile da usare e gestire.
Senza dubbio non è consigliabile avere un conto Monese come deposito di denaro principale, a causa dei problemi di gestione che spesso lo interessano; tuttavia resta un valido secondo conto corrente da usare sia per gli acquisti online che per i pagamenti tramite POS.
Uno degli aspetti che rendono carta Monese una ricaricabile interessante riguarda la possibilità di effettuare transazioni di denaro in valuta estera, per tale motivo risulta molto comoda per i clienti che viaggiano fuori dalla Comunità Europea.
Carta Monese è uno strumento finanziario che fa riferimento ad un conto online, all’interno di una banca telematica, pertanto non sono presenti filiali in Italia e tutti i contatti e le comunicazioni tra cliente e istituti di credito avvengono solo ed esclusivamente tramite mail o telefono. Questa caratteristica potrebbe rappresentare un ostacolo per alcune persone, tuttavia molto dipende dal modo in cui si ha intenzione di usare questo strumento.
Di contro, però, quando si apre un deposito del genere, la trafila burocratica è decisamente più snello e veloce, infatti chi decide di aprire un conto Monese non dovrà presentare alcun certificato o prova di residenza e non verrà sottoposto ad alcuna indagine creditizia. In effetti questo deposito bancario risulta un’ottima soluzione anche per le persone che in passato sono state bollate come cattivi pagatori (nell’ambito di finanziamenti o prestiti).
Monese Ltd è una società che rispetta pienamente le regole sull’antiriciclaggio, imposte a tutti gli istituti di credito, ed è questo il motivo per il quale, in fase di autenticazione, è necessario scattare e inviare un proprio selfie, nonché la foto del documento di riconoscimento.
Uno degli aspetti che hanno reso carta Monese un valido strumento finanziario, tra le carte ricaricabili presenti sul mercato, riguarda la compatibilità tra l’app, che gestisce la tessera, e Google Pay. In sostanza, è possibile eseguire pagamenti usando direttamente il proprio telefono, inoltre è consentito effettuare pagamenti internazionali avvalendosi del tasso di cambio stabilito dai principali istituti di credito del mondo.
Carta Monese rientra a pieno titolo nella top dieci delle carte ricaricabili più usate del momento. Si tratta di uno dei quegli strumenti di cui ormai tutti abbiamo bisogno, perché si viaggia di più e perché il telefono cellulare è diventato il mezzo con il quale eseguire la maggior parte delle operazione automatizzate. Basti pensare ai passi in avanti compiuti dalla domotica che ci permette di gestire gli impianti, gli elettrodomestici e gran parte dei macchinari presenti nelle nostre case: perché non dovrebbe essere lo stesso anche per i pagamenti?
La vita frenetica di oggi impone velocità in tutti i settori e anche perdere uno o due minuti a cercare il contante nei portafogli diventa uno spreco di tempo che la nostra società non tollera.
Ma non si tratta solo di tempo, ma anche e soprattutto di sicurezza: i soldi in contanti possono essere persi o rubati molto più facilmente di quelli caricati su una carta di debito come Monese. L’esigenza di sicurezza, soprattutto quando si parla dei propri risparmi, è uno dei motivi principali per i quali si sta tentando di eliminare – laddove è possibile – il contante, utilizzando ed abituando anche le generazioni più attempate ad usare gli strumenti finanziari.
Carta Monese risponde pienamente a queste esigenze che caratterizzano la nostra società e si pone come mezzo per aiutare tutti in questa fase transitoria in cui si sta tentando di abbandonare il denaro contante.
Come?
Offrendo un servizio intuitivo, che non richiede particolari abilità informatiche e che, pertanto, può essere usato e gestito da chiunque.
Garantendo sicurezza, in modo che i propri risparmi siano sempre al sicuro sia dagli attacchi telematici (furto d’identità) sia dai pericoli e dagli inconvenienti del mondo reale (furto o smarrimento).
Mettendo a disposizione una piattaforma veloce, con un servizio di assistenza puntuale e affidabile, garantendo l’assenza di costi per alcune operazioni che generalmente sono sottoposte a commissioni.
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